lunedì 16 dicembre 2013

Mini Transat: gioie e dolori per gli Italiani



La Mini Transat 2013 si conferma essere fonte di gioie ma anche di dolori per i velisti Italiani.



Dopo il magnifico secondo posto - che comunque gli va decisamente stretto - di Giancarlo Pedote, ecco che a poche miglia dall'arrivo arrivano 2 disavventure che infrangono il sogno di rientrare nella Top 20 di altri due connazionali: Federico Fornaro e Andrea Iacopini 



Entrambi hanno dovuto abbandonare i rispettivi Mini e richiedere l'assistenza dell’ Imaginaire, uno dei sei mezzi appoggio che segue passo passo lo svolgimento della regata.

Il problema di Federico Fornaro è stata la rottura di entrambi i timoni, mentre per Andrea Iacopini c'è stato un urto notturno con un oggetto sconosciuto, presumibilmente un container alla deriva, che ha addirittura comportato l'affondamento della sua imbarcazione.



Se volete saperne di più leggete qui oppure leggete qui se volete restare aggiornati sul mondo della classe mini 6.50 leggete il sito.

A tutti loro dedichiamo le parole stesse di Fornaro opportunamente riadattate: "Resta il ricordo di una grande avventura, fatta di difficoltà e grandi momenti di vela. Siete dei marinai e il fatto di non aver raggiunto l'obiettivo non cambia la sostanza delle cose“.
Grazie e Buon Vento ragazzi!

Buon Vento.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Beh Pedote almeno una soddisfazione se l'è tolta: è primo nel Ranking Mondiale Classe Mini 6.50 categoria prototipi

BV
Max