È lunga poco più di 6 metri, pesa 350 chili ed è costruita con materiali di alta tecnologia. Ciò che incuriosisce, però, è soprattutto il fatto che sta a metà tra un gommone e una barca a vela.
Si tratta della Maribelle 615, un'innovativa imbarcazione ibrida che è stata presentata all' edizione 2011 del salone nautico di Genova.
Il divertimento, la sicurezza e la facilità di conduzione sono le caratteristiche principali dell'imbarcazione, come dichiara Francesco Belvisi il suo progettista:
"Maribelle 615 è un'imbarcazione a vela innovativa, lunga 6,15 metri, caratterizzata da tubolari pneumatici che la rendono un ibrido tra una barca a vela e un gommone, integrando qualità estetiche, formali e funzionali. Grazie alle specifiche caratteristiche che la contraddistinguono, questa imbarcazione risulta resistente agli urti, molto stabile e sicura. È di facile conduzione grazie a un armo semplificato che ne permette una manovrabilità fluida e istintiva; inoltre, il pozzetto di poppa, totalmente libero da ingombri, permette di muoversi comodamente. Con i suoi soli 350 kg di peso Maribelle 615 è agevole da trasportare: può essere infatti comodamente carrellata e trasportata, e permette altresì di approdare direttamente sulle spiagge grazie ad una deriva mobile. Il design della carena e l'efficienza dell'armo e delle appendici la rendono una barca a vela con buone performance, assicurando al contempo divertimento e velocità in totale sicurezza".
Barca interessante, ecologica (la propulsione ausiliaria è data da un motore elettrico dalla potenza di 2 cavalli) ed anche "Solidale" in quanto esiste anche una versione "easy" specificamente equipaggiata per estendere il mondo della vela a persone con mobilità ridotta.
L'unica cosa da cambiare, a nostro avviso: meglio la deriva mobile a scomparsa totale per una più facile gestione "terra-mare" senza gru o per la navigazione fluviale ed in laguna.
Queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza f.t.: 6.15 m
Lunghezza scafo: 5.5 m
Larghezza max: 2.3 m
Pescaggio: 0.5 - 1.7 m
Peso: 350 kg
Zavorra: 150 kg
Sup. velica: 19 mq
Albero in carbonio
Portata: 6 persone.
Cosa ne pensate?
Se ne volete sapere di più cliccate qui.
Sezione Vela
Luca 3482233485
Guido 3357216358
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9 commenti:
Avete superato voi stessi!!!!
Quest'aborto è ancora + brutto del Revolution 22!!!
Al rogo, al rogo!!!!
Max
-preso da loro sito-
La presenza di una deriva zavorrata, una carena larga al galleggiamento e la presenza dei tubolari, riducono i fenomeni
di sbandamento per un maggiore confort dei passeggeri
Secondo me questa dovrebbe essere la dote principale
insieme alla semplicità: di armo, di conduzione...
Ah ovviamente essendo a deriva mobile l'ho aggiunta all' elenco!!!!
http://tabweb.blogspot.it/2013/03/barche-vela-deriva-mobile.html
Eè anche ecologica, ci hanno fatto il periplo della Sicilia e per l'occasione l'hanno attrezzata con vele fotovoltaiche e un motore elettrico.
ne parlano qui:
https://www.facebook.com/periplosicilia
Vi ringrazio per l'attenzione su Maribelle 615.
Per quanto riguarda la gradevolezza dipende dai gusti personali, ma il pordotto ha ricevuto diversi prestigiosi premi nell'ambito del design ( targa bonetto, Adi index) .
Per quanto riguarda la funzionalità, vi invito a contattarci per una prova in mare. In genere la barca ha sorpreso e divertito i più scettici esperti ed inesperti.
Vorrei aggiungere delle specifiche sul prodotto.
Con mare formato i tubolari garantiscono un'asciuttezza ineguagliabile su una barca di tale taglia.
Durante tutto il periplo della Sicilia, anche con brutto tempo, non è mai entrata un'onda in pozzetto.
In velocità inoltre i tubolari smorzano le accelerazioni garantendo una navigazione più confortevole e con una maggiore sensazione di sicurezza.
é ovviamente una barca che non permette tantissime regolazioni, ma le ottimizzazioni cfd eseguite su scafo e appendici e la costruzione leggera vi permetteranno di dare filo da torcere a molte barche della stessa taglia.
Un aspetto da non sottovalutare è il comfort dell'imbarcazione: il pozzetto è totalmente sgombro e sdraiarvi in pozzetto con la schiena sul morbido mentre si timona lo potrete fare solo su maribelle.
Con vento teso invece ci si può mettere comodamente a cavalcioni del tubo raddrizzando la barca senza dare schienate !
Per quanto riguarda la deriva a scomparsa, è un'opzione che possiamo offrire come optional,
di contro comporta un taglio di 1,65 m sul fondo dello scafo con correlati gorgogliamenti ed aumento in peso.
Cordiali saluti
Team Yam
Beh ti ringraziamo noi per l'attenzione al nostro piccolo blog!
Per quanto riguarda la barca mi incuriosisce sicuramente l'aspetto che riguarda il "confort di navigazione",
e mi piacerebbe anche provarla, ma le distanze e gli impegni non giocano a nostro favore... :-(
in mancanza di prova in mare ecco alcuni video,
Saluti Francesco
http://www.youtube.com/watch?v=pcyOO-utJ6w&list=PLe-F8Pmkus4IOGJwPK9vA6zeCIbZPKPDb&index=3
http://www.youtube.com/watch?v=E_CkNvEZuVE
c'è anche una versione più piccola
http://it.startupbusiness.it/news/maribelle-490-le-prime-immagini
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